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lunedì 19 ottobre 2015

Che profumo fa l'autunno?...

...l'autunno profuma di pioggerellina, di tronchi umidicci, di funghi, di mele e cannella perche' questa e' una coppia inseparabile, e profuma anche di cioccolato e forse anche di qualcos'altro.
Se invece si pensa ai colori, be' non c'e' storia e' pur sempre la mia stagione preferita quindi mi vengono in mente 1000 colori possibili, potrei anche inventare nuovi nomi. La natura si scatena e ci offre immagini meravigliose, basta solo fermarsi a osservarla. Marrone, rosso, arancio, giallo, verde in tantissime sfumature cosa si puo' volere di piu'???


...poi passi e vedi un prato ricoperto di foglie scricchiolanti, come si puo' passare e andare oltre, mi sono dovuta fermare e immortalare questa  immagine.
"Grazie santo smartphone che ormai fai parte integrante della mia mano!"
(siamo diventati un popolo di fotografi smartphone, con tanto di manuali, a volte iper criticati da chi ci circonda...ma questa e' un'altra storia...)

Ma se da una parte la natura si e' trasformata dall'altra il clima ha faticato un po', il mio amato freddo fino a qualche giorno fa sembrava non volerne sapere di arrivare. Chissa' forse ora ci siamo, e tra un impegno e l'altro e' arrivato anche il momento per me di inaugurare ufficialmente il periodo del forno!!!
E lo vorrei fare con questa torta al cacao velocissima da fare con la quale il mese scorso ho festeggiato i 6 anni di American Pie & Dintorni. Wow quanto tempo!



 

Per farla ho usato: un sacchetto di preparato Torta al cacao della Molino Rossetto che avevo gia' collaudato altre volte, gli ingredienti freschi da aggiungere e un sacchetto di mandorle pelate, sia nell'impasto che sopra per decorarla.
Buona, burrosa e soffice come piace a me, di quelle che profumano casa per almeno due giorni!!!!



Alla prossima
 un abbraccio
 e buon proseguimento d'autunno
Kat



 

domenica 29 aprile 2012

Plumcake therapy

Che io sia addicted alla cioccolata non e' una novita', ma mai come negli ultimi tempi ne ho tanta in casa. Per tanta intendo almeno una ventina di tavolette e il merito e' della fatina del cioccolato! E chi  non ne ha una direte voi?! Ma chi e' non ve lo svelo, vi basti sapere che le fatine esistono :)
E poi non so' voi ma io ultimamente ho davvero poco, pochissimo tempo, sono ridotta a postare dal negozio come in questo momento, ma vi rendete conto?! Be' comunque il poco tempo che passo in casa, se mi prende l'ispirazione, come e' successo in questi giorni, be' un dolce esce fuori, sopratutto se il livello di stress e' alto, ma che dico alto, altissimo!



Il dolce in questione e' il plumcake al cioccolato e cacao.

Una bomba.

Molteplici effetti:
antistress, nel momento in cui si accendono le fruste e la crema si unisce al cioccolato;
profumatore per ambienti, vi lascio immaginare l'odore intenso che c'era in casa ed e' rimasto per almeno due giorni successivi;
energetico, tra cioccolato, miele e burro, basta una fettina per correre una giornata intera
antiossidante, e li' e' risaputo il cioccolato fondente combatte i radicali liberi
ultimo ma non ultimo, riporta il buon umore!

Indicazioni d'uso: una fettina tutte le volte che ne abbiamo voglia!!!
A buon intenditore, poche parole!!!




Buona Domenica e se mi volete passare a trovare mi trovate a San Giovanni in Persiceto,v.Magellano 1, nel nuovo punto vendita Mercatopoli

Kat
xoxo

(ricetta presa sul sito di Giallo Zafferano, plumcake al cioccolato; unica modifica apportata, 1 solo uovo)






lunedì 16 aprile 2012

Un lunedi' al cioccolato

Eccomi! Sono tornata!!! Tornata con la certezza di avere un rapporto conflittuale con la connessione ad internet! Ma si puo'??? Ebbene si', sembra proprio che in quel di Castel d'Argile, il ridente paesino dove abito, non ci sia la possibilita' per noi di avere la connessione adsl. Roba da matti! E se aggiungiamo il fatto che gli impegni lavorativi hanno preso il sopravvento su tutto, il risultato e' di trascurare il mio adorato blog... :(
Anyway, se la chiavetta collabora vorrei condividere con voi uno degli ultimi dolci sfornati, si' perche' la sottoscritta continua a cucinare e ci mancherebbe altro!!!

La ricetta e' quella dei miei primi muffins in assoluto, collaudata, fatta e rifatta e la trovate qui.
Non c'e' l'aroma di vaniglia ma il succo di un'arancia rossa e il cioccolato e' rigorosamente extra fondente!
 






Sono nuovamente di corsa, e' un vero peccato salutarvi, ma vi lascio in compagnia del cioccolato e speriamo che dia a tutti la giusta carica per affrontare la settimana! ; )

Buon Compleanno Papa'!

xoxo

lunedì 13 febbraio 2012

Supremely delicious: devil's food cake



Questa torta mi ha tenuto impegnata parecchio, ho sporcato diverse cose, ma il risultato mi ha ampiamente ripagato! Era tanto che volevo provare la ricetta della Devil's cake; ci voleva un occasione speciale; un dolce assolutamente da condividere se si considera quanto burro e cioccolato ho usato. E proprio sfogliando uno dei miei libri, tra le pagine patinate e' spuntata la torta per il compleanno di Paolo: ricca, cremosa e naturalmente cioccolatosa, era perfetta! Poi detto fra me e voi, trovo cosi' romantico l'incontro panna e cioccolato, un evergreen.


Partiamo subito dagli ingredienti: 

100 g cioccolato fondente a pezzi
1 cup zucchero 
1/3 cup cacao in polvere
125 g burro
2 uova separate
1 1/2 cups farina
1 cup di latte
1 teaspoon di bicarbonato
1/2 teaspoon estratto di vaniglia (ma anche no!)

1) Unire  90 g di zucchero con il cacao in polvere e il latte in un pentolino, metterlo sul fuoco basso e mescolare. Spegnere e aggiungere il cioccolato a pezzi; sciogliere e lasciar raffreddare.
2) Il resto dello zucchero unirlo al burro ammorbidito, lavorarlo con le fruste elettriche; aggiungere i 2 tuorli e il composto di cioccolato e latte.
3) Unire la farina e il bicarbonato.
4) Montare a neve gli albumi (con un pizzico di sale); aggiungere  al composto, mescolando con una spatola delicatamente dal basso verso l'alto. Deve risultare gonfio e spumoso.
5) Cuocere in forno preriscaldato a 160 C per 35-40 minuti.


Lasciarla raffreddare benissimo poi tagliarla in due (la cosa piu' difficile di tutta la torta).

La farcitura: 250 ml (1 cup) di panna, 1 cucchiaio di zucchero
Montare tutto insieme con le fruste, aggiungere a piacere la vaniglia, finche' si rassoda.
Prima di farcire la torta, ho lasciato la panna montata, un'oretta sul davanzale.

La glassa al cioccolato: 50 g cioccolato extra fondente, 30 g burro, 1 cucchiaio di zucchero.
Sciogliere il cioccolato e il burro a bagnomaria, gradualmente unire lo zucchero. 
La mia torta ha riposato una notte in frigo, alla mattina ho preparato la glassa e l'ho terminata. 



Rimango dell'idea che fare cupcakes mi piace di piu', anche se tutto sommato questa torta, a detta del festeggiato era da standing ovation e per chi ama il cioccolato cosa si puo' volere di piu'??  La cosa simpatica e' stata portarcela prima a pranzo dalla suocera, poi a merenda dai miei genitori; i miei occhi, continuavano a guardarla a meta' tra l'orgoglioso e il critico, ma alla fine la soddisfazione di veder puliti i piattini ha avuto la meglio.

E visto che domani sara' il 14, ve la consiglio di cuore!



XOXO
Kat






venerdì 3 febbraio 2012

Total Chocolate





Se qualcuno dovesse chiedermi di associare il mese di febbraio a un ingrediente, risponderei senz'altro: il cioccolato! Dolce e cioccolatoso febbraio, ma anche burroso, perche' no, in fondo e' il mio ingrediente, quello che "guai se manca nel frigo!". E a proposito di me, ieri e' stato il mio birthday. Diverso dal solito, passato segregata in casa, col naso appiccicato alla finestra (ovvero congelato), a guardare la neve. E che nevicata!
Pero' devo ammettere di aver ricevuto messaggi simpatici del tipo "tanti candidi auguri", "un bel compleanno in bianco", "ti hanno regalato il cane da slitta?" e via dicendo.
Insomma costretta, per forza a stare in casa, mi son preparata il dolce di compleanno. Poteva andare diverrsamente??? Certo che no!!!


Sono o non sono cioccolatosi? Oh si'! Aggiungo, altamente terapeutici e della grandezza giusta per essere divorati in un solo boccone!!!!!!!!!!!!!!!!

 Black Forest Cupcakes 
( l'ispirazione viene da Torie Jayne )
dosi per 12 

60 g burro ammorbidito
50 g cioccolato extra fondente
1 uovo
80 g zucchero
100 g farina
1 teaspoon lievito
2 tablespoons cacao fondente in polvere
1 cup latte

Preriscaldare il forno a 160-180 C
far sciogliere il cioccolato a pezzi nel latte
montare il burro con zucchero e uovo finche' non diventa gonfio
unire alla farina il cacao, il lievito e un pizzico di sale 
aggiungerli al composto di burro
unire il latte
(se risulta liquido aggiungere poco alla volta farina e continuare a mischiare col mixer)
infornare per 25-30 minuti

Questa volta niente glassa, ma per me un tocco di zucchero a velo, forse solo per ricordarmi della giornata nevosa, o forse per gustarmi appieno il cioccolato.


Con questa ricetta pertecipo al contest di About Food Cibo & Baci


Buon week end e... attenti a dove mettete i piedi, il ghiaccio e' terribile!
xoxo


martedì 27 settembre 2011

Amo l'autunno


 
Difronte ad un'affermazione cosi' chiara c'e' ben poco da aggiungere.
Saranno i colori, i profumi, il sole ancora un po' caldo e l'arietta crispy del mattino; sara' che accendere il forno e sfornare ...non fa piu' sensi di colpa!
Autunno e' sinonimo di ciambelle, cake, mele, cioccolato, zucche, ma anche di maglie in cotone a manica lunga e sciarpine colorate per i primi freddi.


Appena in tempo per una foto, all'ultimo pezzetto di cake morbidoso come l'ho chiamato io!
Sperimentato l'anno scorso e rifatto, avete capito bene, niente lasciato al caso, sopratutto se di caso si tratta.
Questa torta e' nata cosi', quando cercavo un'idea per la colazione domenicale. E' una coccola, provare per credere :) E visto che sono molto buona, dosi e ricetta:


100 g burro
100 g latte
200 g farina
1 uovo 
quasi un bicchiere di latte
3 cucchiai abbondanti di ricotta o formaggio Philadelphia
mezza bustina di lievito

Lavorare l'uovo con lo zucchero, unire il burro morbido e continuare con il mixer qualche minuto. Aggiungere la ricotta, lavorare e unire poco alla volta la farina al quale avevo unito il lievito; il latte l'ho versato a filo, poco alla volta per rendere cremoso il tutto. Alla fine ho aggiunto un pugno generoso di gocce di cioccolato, ma va bene anche del cacao amaro in polvere.
Io ho messo l'impasto nel mio stampo da plumcake, imburrato e infarinato. In forno a 200 C per 30 min. o fintanto che lo stecchino esce asciutto.

Ho come l'impressione che questo sara' il primo post di una serie, annuso la sensazione! Vedremo!
Ciao a tutti 


venerdì 26 agosto 2011

Chocolate chips cupcakes & creamy frosting

Con le cupcakes e' stato amore a prima vista o sarebbe meglio dire al primo assaggio! E poi le varianti da fare sono cosi' tante che basta solo la fantasia e il gioco e' fatto!
In questi ultimi due anni posso dire di aver sperimentato e mischiato gli ingredienti piu' diversi, dal dolce al salato; variato le dosi, pasticciato e mai una volta, come mi e' stato fatto notare, ho replicato. Ma si sa' non tutte le ciambelle riescono col buco, e a forza di fare esperimenti qualche volta ho sfornato delle vere schifezze: muffins e cupcakes che strabordavano fuori o peggio ancora, una volta sfornati si sgonfiavano tristemente.



Questi invece li trovo perfetti!! Sara' merito del fatto che la ricetta era gia' stata collaudata? Ma non saprei, forse una congiunzione astrale favorevole, o forse era tanto che non li preparavo, o forse ho aggiunto quel pizzico di amore q.b che bastava? Ma chi lo sa'! Certo e' che con i 40 gradi di questi giorni nella Bassa Bolognese, dovevo essere fortemente motivata da una richiesta-sfida, per accendere il forno e prepararli.

Ingredienti e ricetta per 12 pezzi:
120 g farina
120 g zucchero
100 g burro a temperatura ambiente, con questo clima vuol dire super morbido!
2 uova
2 cucchiaini di lievito
60 ml di latte (ho usato un misurino da 1/4 cup)
un po' di estratto di vaniglia (1/4 teaspoon)
60 g gocce di cioccolato fondente

Unire farina, zucchero, lievito da una parte; in un'altra ciotola lavorare prima il burro da solo, poi aggiungere le uova una alla volta. Unire i due composti, i secchi nei liquidi e lavorare con le fruste; incorporare il latte e la vaniglia e continuare a mischiare fino a ottenere una crema soffice. Per ultime le gocce di cioccolato e girare con una spatola. Riempire le cup o lo stampo con un cucchiaio e mezzo di impasto.
In forno a 200 C per 15 minuti. Sfornare e far raffreddare bene.



Chocolate fudge frosting (tratto da Joy of baking)
100 g cioccolato extra fondente
120 g burro mordido
100 g zucchero a velo

Sciogliere il cioccolato a bagno maria o nel micro onde e farlo raffreddare benissimo. In una bowl montare il burro per circa un minuto poi aggiungere lo zucchero a velo setacciato, continuare con le fruste qualche minuto. Unire il cioccolato e mischiare finche' il frosting diventa liscio e cremoso.

Con queste temperature e' d'obbligo conservarli in frigo!

Buon week end :)

mercoledì 20 aprile 2011

Easter week...in attesa del week end

Ciao a tutti! Hi everybody!
Come procedono i preparativi per Pasqua? Che programmi avete???
Voglio un po' farmi i fatti vostri... :-) a dire il vero!
Scherzi a parte, le feste comandate portano sui blog un bel po' di fermento, eh?! Decorazioni a go-go, art & crafts, esplosioni in cucina e preparativi di ogni genere. Wow, tanto di cappello!
E io? Ho iniziato oggi, comprando ovetti di cioccolato e disegnando coniglietti, si' si' gli animaletti batuffolosi con le orecchie lunghe.



Com'e' il detto...chi ben comincia e' a meta' dell'opera, quindi c'e' ancora speranza per le mie decorazioni pasquali! Ma non solo: ho una mezza idea di fare (come il 90% delle persone!) un pic-nic sul prato per pasquetta con menu' American style tanto per dare un piccolo indizio.

Bene, vado, anzi corro devo recuperare un po' di tempo...dimenticavo: gli ovetti sono per voi!
Buona Pasqua e ...son curiosa di sapere i vostri programmi!!!

venerdì 21 gennaio 2011

Il lupo perde il pelo...

Ovvero DOUBLE CHOCOLATE MUFFINS per inaugurare la nuova casa col profumo caldo e avvolgente del cioccolato.
Un momento romantico quando si aprono le scatole e spuntano gli strumenti della cucina, si posizionano gli ingredienti, zucchero, farina...e cioccolato in questo caso. Poi all'improvviso... puff! appare una nuvoletta di cacao, la confezione è aperta, che i giochi abbiano inizio! Fantastico, in un secondo il piano della cucina ha perso quell'aspetto un pò insipido e freddo tipico dei mobili nuovi. E poteva mancare uno schizzo d'impasto sulle piastrelle immacolate?! Certo che no!
Insomma è proprio il caso di dirlo, io il vizio non lo perdo: amo preparare i muffins (e le cupcakes of course), piccoli, medi o oversize. Certo è che i miei favoriti rimangono quelli da divorare in un solo boccone!!!

Prendo al volo l'occasione per utilizzare queste simpatiche cup colorate dono di Julia (mi sono proprio piaciute!)


Le dosi le trovate QUI solo in paio di piccole modifiche: 60 g di farina e 40 g di cacao amaro e un bel pugno abbondante di pezzetti di cioccolato bianco; ne ho tenuti un pò da parte da fondere e lasciar cadere sui muffins.

Buon week end!
Kat

mercoledì 8 dicembre 2010

Cioccolato & Arancia amici da sempre

Cosa puo' chiudere in bellezza una serata di chiacchere in compagnia  se non una bella fettona di torta???


Semplice, perfetta e soffice, poteva essere piu' bella, ma amen. Fetta dopo fetta e' stata "spazzolata"!
Tutta colpa del profumo d'arancia e della sua pseudo glassa (che doveva risultare meglio) al cioccolato fondente, che faceva cosi' tanto atmosfera di casa, di feste e di amicizia.



Per la torta... 3 tuorli, 3 albumi, 150 g di zucchero, 120 g di burro, 85 g di farina, 80 g di fecola, mezza bustina di lievito vaniliato e la scorza grattugiata di un arancia

...e per la glassa, che chiamarla cosi' mi sembra un azzardo, ma comunque: 1 bustina di Ciobar gusto fondente, un pugno di pezzetti di cioccolato, mezzo bicchiere di latte.

Si incomincia lavorando i tuorli e lo zucchero con le fruste; aggiungere poi il burro fuso, la farina setacciata e gli albumi montati a neve con un pizzichino di sale. Una generosa grattatina al scorza dell'arancia e infine si incorporano  la fecola e il lievito precendemente uniti. Una bella imburrata alla teglia, una nuvola di farina e dritta in forno per mezz'ora a 180C ( diametro della tortiera 24 cm).

Dopo averla fatta raffreddare ho avuto la brillante idea di ricoprirla di cioccolato, ma non avendo sottomano una ricetta per la glassa ho optato per l'ultima bustina di cioccolata in tazza reduce dall'Italia. E' stata sacrificata ma per una giusta causa! Quindi via di pentolino con il latte dove ho fatto sciogliere la bustina e ho aggiunto i pezzetti di cioccolato che si sono fusi da favola.

Per mia fortuna l'abbinamento cioccolato-arancia e' uno di quei classici con il quale non si sbaglia mai e a detta degli amici americani e' "so Italian!". 

venerdì 29 ottobre 2010

Tra folklore e biscotti e' in arrivo la notte di Jack-O-Lantern! BOO!

Qui i preparativi impazzano, ormai siamo tutti coinvolti nel delirio collettivo di Halloween.
Alcuni negozi aprono solo per questa ricorrenza e tutti alla ricerca del costume perfetto, anzi piu' orribile e' meglio e'!!! Ma in assoluto la cosa che preferisco e' vedere come si trasformano i giardini, gli americani ne sanno una piu' del diavolo, per restare a tema! Cancelli traballanti con tanto di accesso a cimiteri, lapidi che spuntano in mezzo all'erba, fantasmi sugli alberi e scheletri che penzolano. Poi ci sono i giardini con i gonfiabili: mostri giganti, gatti neri e le peggio cose a grandezze esagerate. Insomma ce ne' per tutti i gusti. 
Naturalmente le zucche intagliate non mancano. 
Lo spirito di Halloween e le sue origini si sono perse nel consumismo sfrenato, e nella memoria dei tempi. E qui esce il mio lato da ricercatore sociale: possibile mai che nessuno sa' perche' proprio la zucca e' il simbolo di questa ricorrenza? Perche' Jack-O'-Lantern? Insomma nonostante chiacchere in giro nella speranza di qualche racconto, con tanta delusione mi sono rivolta a Mr. Wikipedia.

"Tradizione di origine anglosassone, prima dell'arrivo della zucca in Europa si usavano rape e cavoli che intagliati sempre a mano prendevano il nome di Jack O Lantern.
L'usanza di Halloween è legata alla leggenda di Jack, un pigro ma astuto fattore, sempre propenso a indispettire la gente. Si narra che osò sfidare il diavolo, il quale, terrorizzato, fu costretto a rifugiarsi su un albero. Al fine di impedire che il diavolo discendesse, il furbo Jack incise una croce sul tronco. Soltanto dopo un lungo battibecco i due giunsero ad un compromesso: in cambio della libertà, Lucifero avrebbe dovuto risparmiare la dannazione eterna a Jack. Durante la propria esistenza il fattore,sicuro che non sarebbe andato all'inferno, commise tanti peccati che, quando morì, non andò in Paradiso e non potendo andare all'Inferno fu costretto a rimanere sulla terra, dove colse una zucca e vi intagliò un volto, inseritavi una candela, ne fece una lanterna. Cominciò da quel momento a peregrinare senza tregua alla ricerca di un luogo di riposo. Halloween sarebbe dunque il giorno nel quale Jack, va alla caccia di un rifugio. Gli abitanti di ogni paese sono tenuti ad appendere una lanterna fuori dalla porta per indicare all'infelice anima che la loro casa non è posto per lui."


Magari la leggenda e' questa o ci sono altre versioni, chissa', io la prendo per buona!


Nell' attesa di domani sera, se volete bussare alla nostra porta troverete biscotti al cioccolato ad attendervi.



Vado alla ricerca della ...scopa, come posso farne senza?!?!?



Baci strrregati


giovedì 21 ottobre 2010

Cup Cake Obsession

Cup cakes (o muffins, in ugual misura) una volta scoperti non si abbandonano piu'. 
Ci si puo' innamorare di un dolce? Non credevo, e invece si'. Sono entrata nel tunnel. 
Ho perfino sognato scatole perfette che li contevano, belli ordinati, da 9 e 12 pezzi.
Li penso, studio come farli e gli abbinamenti piu' sfiziosi, confronto ricette e trasportata dalla fantasia eccomi li' a disporre i pirottini di carta che andranno riempiti. I miei preferiti: assolutamente quelli mini, adorabili, da mordicchiare per assaggiarli quel tanto che basta a farli sparire!
Ormai ne sono convinta: Paolo e' geloso, ma resta  pur sempre l'assaggiatore ufficiale!

mini cupcakes alla zucca



Che ne pensate? Io li trovo deliziosi!
Dove li ho scovati? Semplice, un mix di ricette di cup cakes alla zucca e spezie, et voila' il gioco e' fatto.

Torno nel mio delirio.


Partecipo al contest di Sulemaniche Fuori di...zucca!



lunedì 18 ottobre 2010

Libri & dintorni

Settimane un po' pienotte, si accumulano un sacco di cose da fare, oltre a quelle normali e fai questo e fai quello abbiamo gia' passato il giro di boa della meta' di ottobre.
Tempo fugit e' il caso di dire! Mi sembra di essere il coniglio in Alice nel Paese delle Meraviglie: e' tardi, e' tardi.... correre, correre. Nel mio caso cose da raccontare, ricette e una montagna di foto da sistemare. Nel frattempo si trova il tempo anche per qualche lettura. Ah le riviste!!! La mia passione. Anche qui continuo ad accumularne pile, poi chissa' perche' non ho mai trovato loro una collocazione precisa e continuo a lasciarle in giro. Sdraite su uno scaffale, sul bancone della cucina o peggio ancora impilate su una sedia. Quindi mi son data alla pulizie "d'autunno" e ho fatto piazza pulita. Nel mio delirio di pulizie e' saltato anche fuori un libro (anche quelli in casa non mancano!) che avevo iniziato a leggere o meglio a darci un occhiata e a fermarmi sulle prime pagine catturata da una ricetta che ho trovato sfiziosissima. Il libro in questione e': 

A Homemade Life di Molly Wizenberg
e la ricetta direttamente dalla sua cucina e' il banana bread with chocolate

Una sorta di racconti usciti dalla cucina della sua famiglia tra Canada e Stati Uniti. Proseguiro' nella lettura e vi aggiornero' (o ci provo!)

Quello che e' uscito a me e' un pane alla cioccolata senza banane anche perche' l'apporto calorico era notevole. Era: ce lo siamo spazzolati alla velocita' della luce!!! Ma e' stato bello cosi'...


Per gli ingredienti vi lascio le misure originali:

3 cucchiai  burro
1 cup farina
1/2 cup zucchero
1/2 cucchiaino bicarbonato
un pizzico di sale
1 uovo
1/2 cup latte intero
1 cup cioccolato semi dolce
Si pre riscalda il forno a 180 C e ho unto uno stampo da plum cake con il burro.
Andiamo ad unire gli ingredienti secchi in una ciotola insieme ai pezzetti di cioccolato.
In un altra si sbatte l'uovo leggermente e si aggiunge il burro fuso; insieme si vanno ad unire al composto secco. Alla fine il latte aggiunto poco alla volta.
Cuoce in circa 50 min. 

Alla prossima, sperando meno di fretta!


venerdì 25 giugno 2010

Vaniglia & Cioccolato

Cosa si fa in un pomeriggio di pioggia battente, stile uragano tropicale???...
... Ovviamente esperimenti in cucina!!! 


La ricetta originale e' firmata Nigella Lawson, anche perche' per un esperimento come si deve, ci vuole un appoggio sicuro come lei, una sorta di paracadute. Cupcakes, dolcetti dall'aria buona e docile in realta' nascondono un'anima ribelle, perche' se dosi e cure amorevoli non si eseguono alla lettera, ci si ritrova a fare dei cupcakes che una volta  sfornati si son trasformati in muffins. E invece io, perfezionista nell'anima, volevo che i miei dolcetti avessero l'aspetto giusto, piatti sopra come un vero cupcake di tutto rispetto.

Quindi ciak si gira! Cupcakes base, esperimento n. 1



E se la ricetta originale non lo prevedeva, per non sapere ne' leggere ne' scrivere, ho aggiunto due cucchiaini rasi di lievito, a occhio direi che ho fatto bene! Gli altri ingredienti sono:
125 g farina, 125 g zucchero, 125 g burro ammorbidito, 2 uova (io ne ho messo 1), 100 ml latte, un cucchiaino di essenza di vaniglia.


Mettere insieme il burro a temperatura ambiente, lo zucchero, la farina e il lievito, lavorare con la frusta. Si ottiene una cremina soffice; aggiungere il latte e la vaniglia, continuando a mescolare. Far riposare l'impasto per 15 minuti coperto poi riempire gli stampini e cuocere a 200 C  per 15 minuti.
Io ho usato dei contenitori piu' piccoli (li ho riempiti con due cucchiaini di impasto) e ne sono venuti fuori 12; con pirottini normali circa la meta'.
Dopo averli fatti raffreddare si decorano. Nel mio caso crema di burro al cioccolato!!!


Se arrivano al giorno dopo...sono ancora piu' buoni!!!!! (conservare in frigo)


Buon week end :-)



Partecipo al contest di Zucchero&Farina, Ethnic Food
























Mi unisco al contest Swirl me Up del blog  Shake and Bake (scad. 25/11/2010)


lunedì 15 febbraio 2010

V-Day il giorno dopo

Week end movimentato direi, occhio e croce, perche' a noi la noia non piace. Chi arriva, chi parte: insomma la casa si e' trasformata nella succursale dell'aeroporto di Chicago, ma comunque va bene cosi', anche se poi nei fatti sabato e domenica sono volati, sempre per restare in tema!

E oggi che tutti son ripartiti riesco finalmente a godermi un po' di tranquillita' accompagnata dal canto soave della lavastoviglie in sottofondo, gia' al secondo giro di boa.

Fortuna vuole che ormai la mia digitale e' diventata parte integrante degli utensili da cucina...ecco qualche momento trascorso a smangiucchiare biscotti, biscottini e una brownie rigorosamente al cioccolato...tanto per la dieta c'e' tempo!!!



Biscotti alle mandorle e con goccie di cioccolato


Brownie al cioccolato

Dopo tutti questi dolcetti questa settimana penso di starmene buona e tranquilla a smaltire le calorie... che e' meglio!!!


domenica 7 febbraio 2010

dolci esperimenti ...




Oh che bello i miei lettori sono esigenti!!!! O forse ho semplicemente stuzzicato loro l'acquolina con queste due tortine? Sta di fatto che mi hanno richiamato all'ordine e questo mi fa piacere!!!

Ma perche' esperimenti?
La scelta non e' stata casuale, anzi, da un po' di tempo a questa parte trovo piacevole sperimentare e "fondere" dietro ai fornelli. Basta con la solita ciambella con la quale sono legatissima e affezionata, non ricordo neanche a quando risale la prima volta, ma decisamente tanto tanto tempo fa.
Quindi anno nuovo, vita nuova!!!

Come nasce la prima tortina, quella di sopra? Nasce da un sacchettino di carote che si nascondeva nel frigo e che proprio non ne voleva sapere di uscire e tuffarsi da qualche parte, quindi con l'inganno l'ho preso ed e' finito nel mixer, senza plastica naturalmente!!! Poi la sera stessa c'era la cena a casa di Sara e Paolo, non vuoi portare qualcosa di speciale?!?
Quindi nella speranza che l'esperimento andasse bene mi sono messa all'opera.
Cosa ci occorre?

150 g carote grattugiate o passate nel mixer
150 g farina
30 g burro
60 g zucchero
100 g mandorle tritate
3 cucchiaini di lievito
1 uovo
latte q.b.

Si uniscono la farina e il lievito, in una ciotola, zucchero, burro fuso, uovo e le carote.
Mescoliamo bene questi ingredienti e aggiungiamo poco per volta il latte per ammorbidire il composto e continiuamo a girare con una frusta o una forchetta; deve risultare cremoso ma non liquido, non piu' di mezzo bicchiere di latte, alla fine uniamo anche le mandorle che con le carote stanno proprio bene!!!
Ungere uno stampo con pochissimo burro, un velo di farina per non far attaccare e in forno per 25 minuti a 175 gradi C. La prova stecchino e' sempre gradita.
Il risultato e' morbido ma non appiccicoso!!!
________

Esperimento 2: cioccolato, glassa e zucchero... rosso!!! Si vede???
Motivazione: un auto regalo per me, per festeggiare il mio compleanno, anche se la torta e' arrivata dopo: una specie di premio di consolazione per non aver avuto modo di festeggiare il 2, per ricordarmi che e' pur sempre carnevale e perche' no per risollevare il mio morale.
Confesso che e' stata una super coccola!!!... e riuscire a fare la glassa una soddisfazione!!!
Mi e' proprio piaciuta, senza troppe pretese, si e' fatta assaggiare: zero sensi di colpa per la linea.

ingredienti:
2 tuorli
1 albume
80 g zucchero
60 g burro
60 g farina
3 cucchiaini di cacao amaro in polvere

1 bustina di lievito
per la glassa: 100 g zucchero a velo
3 cucchiaini di succo di limone

Lavorare il burro con lo zucchero ammorbidito e unire i tuorli uno alla volta. Unire la farina con il lievito e il cacao. Montare a neve l'albume e unirlo a sua volta all'impasto (se risulta asciutto un filino di latte). Si imburra e infarina lo stampo e si inforna a 180 gradi C per 30 minuti.
Quando e' pronta la lasciamo raffreddare, la tiriamo fuori dallo stampo e versiamo sopra la glassa velocemente perche' asciuga in fretta (un pentolino con il succo di limone su fiamma bassissima si aggiunge lo zucchero a velo poco per volta eliminando bene i grumi, deve risultare una cremina).
Una spolverata di zucchero rosso e un ricciolo di panna montata e... fatto!!!





sabato 14 novembre 2009

Muffins alla vaniglia con sorpresa al cioccolato

Dopo una lunga attesa e un po' di studio sulla materia, tra una lettura e una traduzione, anche a casa nostra sono nati i muffins!!! Chi l'avrebbe mai detto?...

E invece ho tradito in pieno la mia produzione di ciambelle per tentare l'impresa dei dolcetti d'oltreoceano e al primo tentativo eccomi li' a convertire pesi e misure.
Ma poi vogliamo mettere la soddisfazione di mangiucchiare i Miei muffins invece di andare a comprare da Starbucks quelli enormi e dovermi accontentare dei gusti piu' strani??

Per me non c'e' paragone e neanche per Paolo che al suo rientro a casa, ha salito le scale due alla volta guidato dal profumino che si era fuso nell'aria. Ed eccoli li' sul tavolo come se lo aspettassero e lui non aspettava altro che assaggiarne uno. Io in realta' ero super gasata: dopo averli infornati aspettavo con ansia che lievitassero perche' non ero molto sicura delle dosi, la ricetta o meglio le ricette che avevo letto non mi soddisfavano e quindi ho apportato diverse modifiche. Poi il fatto di usare il baking powder, lievito chimico, non mi convinceva gran che.
Comunque volevo gustarmi la sorpresa e quindi li ho lasciati cuocere in pace, ho spento la lucina del forno e mi sono allontanata. Al mio ritorno wow erano lievitati e profumosi, forse un po' piccoli , ma ....che buoni!!!

Di seguito le dosi per 6 muffins: a me son venuti piccoli perche' ho diviso l'impasto in dodici contenitori ma la prossima volta raddoppiero' le dosi!
Essendo la ricetta americana riportero' prima la versione in inglese poi quella tradotta.

Vanilla and chocolate chip muffins - muffin vaniglia e pezzetti di cioccolato:

7 tablespoons chocolate chips 100 g pezzetti di cioccolato
4 " butter 60 g burro a temperatura ambiente
2 eggs 2 uova
1 1/2 cups flour 185 g farina
1/2 cup sugar 125 g zucchero
1/4 cup milk 50 g latte
1 teaspoon baking powder 1 cucchiaino di lievito secco (7 g)
1 teaspoon vanilla extract 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 teaspoon of salt un pizzico di sale


Preheat your oven to 400 F and butter muffin pan. Beat the butter and vanilla extract together to form a light airy mixture. One at a time, add the eggs and beat gently. Add the sugar and mix.
Put the baking powder and salt in the milk, then add to the mixture.Fold in the flour and the chocolate chips. Fillign each cup in muffin pan, 2/3 full. Bake for 25 minutes.

1) Preriscaldare il forno a 200 gradi

2) Il burro, per comodita' l'ho sciolto qualche secondo al microonde, si aggiunge la vaniglia, poi si uniscono le uova una alla volta, lo zucchero mischiandoli bene insieme

3) In un bicchiere a parte sciogliere il lievito con un pizzico di sale nel latte poi unirlo alla crema di uova

4) Unire la farina e i pezzetti di cioccolato fino ad ottere una crema morbida

5) Riempire i pirottini di carta precedentemente posizionati nello stampo per muffins

6) Infornare per 20-25 minuti (consiglio di provare con lo stecchino prima dello scadere del tempo, se esce asciutto sono pronti)


(con questi muffins mi unisco alla raccolta Muffins Mania di Pan di Panna)