giovedì 23 dicembre 2010

Natale e' dietro l'angolo!... Merry Christmas everybody!!!!

E' tempo di considerazioni....e novita'.
Esperienze che iniziano e finiscono 
Partire e tornare, scelte mai troppo facili, momenti di considerazione e di bilanci. In entrambi i casi un velo di malinconia e di tristezza affiorano sempre. Precisi e puntuali.
I cambiamenti non mi piacciono questa e' una grande consapevolezza, ma sembra che non se ne possa fare a meno, quindi si prendono nel migliore dei modi con un mezzo sorriso di circostanza.
Voglia di tornare,  voglia di riprendere in mano le cose lasciate. Allo stesso tempo tristezza di lasciare un posto  che e' stato casa per due anni, un ambiente diventato familiare.

E comunque, dovunque si va' si sente sempre quel senso di mancanza persone, cose, luoghi ma un po' di tutto viene sempre con noi. Mi mancheranno molte cose, wow l'ho detto!
...
Una Chicago da cartolina, con il suo skyline riconoscibile in lontananza. La confusione delle persone che affollano i marciapiedi, le file da Starbucks per il caffe' e tutti gli angoli nuovi di questa meravigliosa citta' che ogni volta si scoprono. Mi sono innamorata delle sue towers, come gli americani chiamano i grattacieli, girare per la citta' col naso all'in su' e cogliere la prospettiva. Ricordo la prima volta che son salita sulla Sears Tower, sparata in pochi secondi oltre il 100esimo piano...panico, non mi piacciono le altezze, ma cavoli quella vista era mozzafiato! Il mio sguardo incollato oltre le vetrate, sotto di noi il downtown, le auto piccolissime, il lago immenso, la pianura a perdita d'occhio,  che spettacolo! Mi manchera' andare da Borders, sfogliare le riviste e curiosare le ultime novita' dei libri sorseggiando una hot chocolate o un espresso macchiato extra foam (caffe' con tanta schiuma!). Ultimo ma non ultimo, saranno le persone speciali, e in mente ne ho alcune a mancarmi, tutte entrate in punta di piedi nella mia vita a Rockford. Bello. Si sono accumulati aneddoti, chiacchere e risate.

Una parolina per gli Americans va' spesa: una cosa e' essere turisti, un'altra viverci insieme. Sicuramente gentili e cordiali, alle volte fin troppo! Il nostro british English viene spesso e volentieri non capito, ma pazienza per sopravvivere si fa in fretta a far l'orecchio a questo inglese "diverso", piu' colorito! 

Fermarsi,riflettere, trarre le cose migliori di quel momento. Poi arrivano le idee e tutto si fa un po' piu' chiaro.

Nel momento in cui si parte qualcosa cambia, non importa se si parte o se si torna.
Quel qualcosa siamo noi  o almeno mi piace vederla in questo modo.

Le valigie mi attendono, ma ci godiamo un altra serata sotto l'immenso cielo  dell' Illinois.

Buon Natale 
agli amici, ai miei followers, a chi passa e non lascia commenti, alla mia famiglia, a Paolo con il quale ho condiviso    gli Usa, American Pie & D. e l' homecooking

Con affetto, 
Kat


lunedì 20 dicembre 2010

Mini muffins che ricordano mini souffle'

In questi giorni, tra una valigia e l'altra, qualche pensiero e' entrato in casa e si e' infilato in  cucina. Se mi guardo indietro, quello che vedo e' stato un periodo di GRANDE ispirazione, produzione e sopratutto fusione culinaria. Senza tralasciare l'innamoramento incondizionato per tutti i grandi e piccoli muffin e cupcake. Piccole, grandi gioie del palato, dolci e salate che siano; fondere i sapori, creare un ponte tra gli abbinamenti italiani, i profumi e mix americani, una vera e propria fusione.
In tutta questa estasi di zucchero, farina, uova,  e chi piu' ne ha piu' ne metta, avvolti dalla cremosita' del burro, si accendono le fruste elettriche. La magia ha inizio.

Mini muffins all'uovo e formaggio...


...tagliati e pronti per l'aperitivo

Per 6 pezzi:
3 uova, 2 cucchiai colmi o strabordanti di formaggio cremoso, 1 cucchiaio di Parmiggiano, sale, pepe e un tocco di paprika (solo per decorare).

Si sbattono le uova giusto un minuto, poi si uniscono i formaggi. Sale e pepe, e si amalgama bene il tutto. Riempite le formine e in forno a 200C per 10 minuti.

Altro che slow food, super veloce direi!?!



venerdì 17 dicembre 2010

Christmas party con finger food


Qui i festeggiamenti sono gia' iniziati, a una settimana da Natale, grande raduno di amici e colleghi prima della partenza. Giornate di rientri in Italia, e per prepararci a cene e cenoni niente di meglio di una cena a buffet per allenare gli appetiti e  le mandibole!
Grandi manovre, che mi hanno portata lontana dal mio blog, ma in fondo quanto mi diverto con preparativi, pentole, tegami, abbinamenti e compagnia bella, lo so' solo io. Ovviamente il lato negativo c'e' sempre: ripulire e riordinare dopo il passaggio degli affamati!

Volevo qualcosa di speciale e di diverso, fin dall'inizio.  Quando si e' in tanti cosa c'e' di meglio se non allestire un buffet? Ognuno si serve da solo e prende quello che gli va', e anche la cuoca di casa puo' fermarsi a fare chiacchere. Qualche piccolo accorgimento e tutto filera' liscio come l'olio.
Intanto io per motivi logistici ho deciso di allestire il tavolo con tutti i cibi che avevo preparato ad eccezione della portata principale o nel mio caso quella richiesta a maggioranza: la lasagna!
Vicino al cibo ho posizionato le posate, i tovaglioli e i piatti, piu' gli stecchini. Mentre tutto il beveraggio sistemato su un ripiano della cucina insieme ai bicchieri.




Pizzette e salatini home made, salame from Bologna, nachos e salsa queso, mix d'olive, bocconcini di muffins (potevano mai mancare?!) all'uovo e philadelphia... e bocconcini di pollo e bacon


E per chiudere con i salati, teglia formato gigante di lasagne.


Alla fine di tutto questo, stremata e con la cucina sotto-sopra, sono uscite dal cappello una ciambella arancio e cioccolata, gettonatissima e uno strudel di mele.

Tutto rigorosamente tagliato a quadretti e quadrettini, cerchi e palline come prevede l'etica del finger food.


sabato 11 dicembre 2010

Soffice e dolce come il buttercream

Perche' mi spaventava cosi' tanto fare il buttercream frosting? Boo non lo ricordo... e dire che ho anche un buon rapporto con il burro, normale o salato, l'importante di buona qualita'.
Che vita sarebbe senza il burro? Una gran tristezza! Tutti i meravigliosi dolci, frolla, frollini & C.,non ci sarebbero, niente preparazioni salate, per non parlare della mia adorata pasta in bianco burro e formaggio. Non ci voglio pensare, impossibile!

Ma cosa succede quando uno stick di burro morbido incontra una nuvola di zucchero a velo? E' solo una questione di chimica? Mah io non me ne intendo, ma credo sia piu' amore a prima vista! Basta un tocco di bacchetta magica, o di fruste elettriche e la scintilla scatta. Un mix cremoso e soffice da assaggiare senza esitare un attimo.



Ma cosa si nasconde qui sotto???
Secondo voi???
Una cupcake naturalmente!


Dopo una serie di letture, approfondimenti, prove in segreto, aggiustamenti vari, e' uscita la formula magica:

1 cup di zucchero a velo
120 g di burro morbido
3 cucchiai di latte
(1 cucchiaino di estratto di vaniglia, facoltativo)

Con le fruste elettriche a bassa velocita' si mescolano insieme burro e zucchero, verra' un po' granuloso. Unire i cucchiai di latte (e nel caso la vaniglia) e azionare di nuovo le fruste a bassa velocita', diventa subito cremoso!

Questa dose e' per ricoprire 6 cupcakes medi, raddoppiando si puo' coprire una torta.

Buon week end... noi siamo circondati da neve...

giovedì 9 dicembre 2010

Natale e... dintorni

Ormai di questi tempi il Natale non e' piu' solo nell'aria, lo si puo' afferrare o per rimanere a tema mordere, assaggiare e gustare! Si respira un bel clima, in senso lato of course, i meno 10 gradi degli ultimi giorni ci mettono alla prova, ma comunque con tutte le lucine degli addobbi che ci sono in giro si potrebbe tranquillamente scaldare tutta Rockford. Avete presente nelle commedie americane quando i vicini di casa lottano in sfide aggurritissime con le lucine attorno alle case per far vedere chi e' il migliore?? Ebbene, di lotte aperte non ne ho viste, ma percorrendo la nostra strada si vedono alcune case con lunghissimi giri attorno al tetto di lucine; lucine ad alberello, a forma di candy cane, a babbo natale e in un giardino c'e' persino un pupazzo di neve gonfiabile, illuminato che si muove. E passando in auto davanti a questi giardini ci facciamo sempre la stessa domanda, "Ma come faranno a dormire con tutta quella luce che entra dalle finestre?" (le case non hanno persiane o tapparelle). Insomma per come la vedo io dovrebbero organizzare un bel giro turistico nei differenti vicinati dal titolo The Christmas' Crazy Light!

Comunque non c'e' che dire in quanto fantasia nel posizionare le lucine son dei maestri...
Ma a proposito di fantasia vorrei ricordarvi di gironzolare per i blog, c'e' tanta creativita' nell'aria: idee, suggerimenti, ricette, regali, bricolage, ecc.
Unica avvertenza: andare in giro per blog puo' CREARE DIPENDENZA...(ma fa lo stesso!)

Lascio qualche suggerimento, dove mi piace andare a curiosare, leggere e perche' no prendere spunti:
http://giro-vaga.blogspot.com/
http://zuccherofarina.blogspot.com/
http://quelchenonstrangolaingrassa.blogspot.com/
http://lasusinaontherocks.blogspot.com/
http://pandipanna.blogspot.com/
http://iocomesono-pippi.blogspot.com/
http://www.fragolelimone.com/
http://www.chez-babs.com/
http://arabafeliceincucina.blogspot.com/
http://basilicoepinoli.blogspot.com/
http://saporiesaporifantasie.blogspot.com/http://cappuccinoandcornetto.blogspot.com/
http://cuocicucidici.blogspot.com/
http://www.foodografia.com/
http://cutandpaste-lab.blogspot.com/
http://ghirlanda-di-popcorn.blogspot.com/
http://shabbychicinteriors.blogspot.com/
http://www.sweetasacandy.com/ ....e qualcun altro, piu' un paio negli Usa!

Vado ho biscotti da fare e da inscatolare :-)

mercoledì 8 dicembre 2010

Cioccolato & Arancia amici da sempre

Cosa puo' chiudere in bellezza una serata di chiacchere in compagnia  se non una bella fettona di torta???


Semplice, perfetta e soffice, poteva essere piu' bella, ma amen. Fetta dopo fetta e' stata "spazzolata"!
Tutta colpa del profumo d'arancia e della sua pseudo glassa (che doveva risultare meglio) al cioccolato fondente, che faceva cosi' tanto atmosfera di casa, di feste e di amicizia.



Per la torta... 3 tuorli, 3 albumi, 150 g di zucchero, 120 g di burro, 85 g di farina, 80 g di fecola, mezza bustina di lievito vaniliato e la scorza grattugiata di un arancia

...e per la glassa, che chiamarla cosi' mi sembra un azzardo, ma comunque: 1 bustina di Ciobar gusto fondente, un pugno di pezzetti di cioccolato, mezzo bicchiere di latte.

Si incomincia lavorando i tuorli e lo zucchero con le fruste; aggiungere poi il burro fuso, la farina setacciata e gli albumi montati a neve con un pizzichino di sale. Una generosa grattatina al scorza dell'arancia e infine si incorporano  la fecola e il lievito precendemente uniti. Una bella imburrata alla teglia, una nuvola di farina e dritta in forno per mezz'ora a 180C ( diametro della tortiera 24 cm).

Dopo averla fatta raffreddare ho avuto la brillante idea di ricoprirla di cioccolato, ma non avendo sottomano una ricetta per la glassa ho optato per l'ultima bustina di cioccolata in tazza reduce dall'Italia. E' stata sacrificata ma per una giusta causa! Quindi via di pentolino con il latte dove ho fatto sciogliere la bustina e ho aggiunto i pezzetti di cioccolato che si sono fusi da favola.

Per mia fortuna l'abbinamento cioccolato-arancia e' uno di quei classici con il quale non si sbaglia mai e a detta degli amici americani e' "so Italian!". 

mercoledì 1 dicembre 2010

Muffins ai cranberries e note all'arancia

Welcome December!!!
Christmas is in the air.
Today it's snowing
and some little muffins are coming out from the oven:
sweet smell around the house, fruit and vanilla,
these muffins say "Christmas".
I think they will be quite perfect for the next holiday!

Benvenuto Dicembre
Il Natale e' nell'aria.
Oggi sta nevicando
e dal forno stanno uscendo tanti piccoli muffins:
in casa c'e' profumo di frutta e vaniglia,
questi muffins dicono "Natale".
Penso saranno perfetti per le prossime feste!



Che ne dite? Fanno o non fanno atmosfera natalizia???
Pero' mi viene il dubbio che in Italia forse non si trovano, ne' freschi ne' secchi... be'  si possono sostituire con altri frutti rossi, no!? Solo un avvertimento, se li trovate freschi NON fate come me che li ho assaggiati, bruschi, no no di piu!

Per 6 "mufflini" grandi servono:
1 cup di farina, 1 cucchiaio di lievito per dolci, 1/4 cup di burro, 1/4 cup di zucchero, 1 uovo (meglio se grande), 1/2 cup di cranberries o altri frutti tagliati grossolanamente, la scorza grattugiata di mezza arancia, 1 cucchiaino di vaniglia*, 1/3 cup di philadelphia*.

Preriscaldare il forno a 180C.
Unire il lievito alla farina in una ciotola e in un'altra montare il burro ammorbidito a crema. Gradualmente aggiungere tutto lo zucchero poi la scorza, l'uovo, il formaggio. Unire i due composti versando la farina nel secondo e alla fine i frutti tagliati. Se risulta troppo asciutto (come nel mio caso) aggiungere un filino di latte, il tutto dovra' risultare cremoso, non liquido.
Infornare per 25-30 minuti e fare la prova stecchino.
*la ricetta originale non li prevedeva

Il profumo caldo e avvolgente che e' uscito dal forno ha invaso tutta la casa, il gusto morbido e soffice mi ha ricordato tanto il panettone...