mercoledì 30 giugno 2010

A volte ritornano: marmellata n.2

Sara' anche vero che avevo finito i frutti di bosco, ma quando vado a fare la spesa il richiamo di questi  frutti e' come una calamita. Ci guardiamo, io infreddolita alla guida del carrello (perche' sparano aria condizionata a go go) e loro nel banco frigo, sempre li' nelle scatoline allineate, forse mi fanno anche l'occhiolino, ma difronte a quei colori scocca la scintilla. E via, non piu' un box per tipo, tre di ognuna, professional!!! Insomma meglio abbondare quando si puo', mettiamo il caso che i raccoglitori di lamponi entrino in sciopero, io la mia scorta settimanale la devo pur avere?!?
Poi sara' anche che giugno e' stato un mese, almeno per me, proprio all'insegna dei frutti di bosco (certo se continuo a comprarli...), e se tanto mi da' tanto mancano poche ore all'arrivo di luglio, per una volta simpatizzo con i fusi orari, quindi ultime foto dei miei amati berries





Eh pero' a buon intenditore poche parole, dimenticavo dell'intruso. Nell'angolo in basso a sinistra spunta il rabarbaro, finalmente dopo un po' di coraggio e due settimane che stazionava nel frigo.


In questa esplosione di colori, e per chi non l'avesse capito li ADORO, questa marmellata n.2 e' stata una bella soddisfazione: sia per gli occhi che per il palato, a giudicare dal fatto che ha passato a pieni voti la mia "prova cracker".



Buon inizio di luglio a tutti !!!

venerdì 25 giugno 2010

Vaniglia & Cioccolato

Cosa si fa in un pomeriggio di pioggia battente, stile uragano tropicale???...
... Ovviamente esperimenti in cucina!!! 


La ricetta originale e' firmata Nigella Lawson, anche perche' per un esperimento come si deve, ci vuole un appoggio sicuro come lei, una sorta di paracadute. Cupcakes, dolcetti dall'aria buona e docile in realta' nascondono un'anima ribelle, perche' se dosi e cure amorevoli non si eseguono alla lettera, ci si ritrova a fare dei cupcakes che una volta  sfornati si son trasformati in muffins. E invece io, perfezionista nell'anima, volevo che i miei dolcetti avessero l'aspetto giusto, piatti sopra come un vero cupcake di tutto rispetto.

Quindi ciak si gira! Cupcakes base, esperimento n. 1



E se la ricetta originale non lo prevedeva, per non sapere ne' leggere ne' scrivere, ho aggiunto due cucchiaini rasi di lievito, a occhio direi che ho fatto bene! Gli altri ingredienti sono:
125 g farina, 125 g zucchero, 125 g burro ammorbidito, 2 uova (io ne ho messo 1), 100 ml latte, un cucchiaino di essenza di vaniglia.


Mettere insieme il burro a temperatura ambiente, lo zucchero, la farina e il lievito, lavorare con la frusta. Si ottiene una cremina soffice; aggiungere il latte e la vaniglia, continuando a mescolare. Far riposare l'impasto per 15 minuti coperto poi riempire gli stampini e cuocere a 200 C  per 15 minuti.
Io ho usato dei contenitori piu' piccoli (li ho riempiti con due cucchiaini di impasto) e ne sono venuti fuori 12; con pirottini normali circa la meta'.
Dopo averli fatti raffreddare si decorano. Nel mio caso crema di burro al cioccolato!!!


Se arrivano al giorno dopo...sono ancora piu' buoni!!!!! (conservare in frigo)


Buon week end :-)



Partecipo al contest di Zucchero&Farina, Ethnic Food
























Mi unisco al contest Swirl me Up del blog  Shake and Bake (scad. 25/11/2010)


mercoledì 23 giugno 2010

La Cometa Pasticciona e i biscotti 3C

Ma che cos'e'  questa Cometa Pasticciona? Per chi non lo sapesse (e spero in pochi!) e' un contest ovvero una raccolta di ricette lanciata dal blog Pan di Panna, con lo scopo di creare, divertirsi e cucinare con i bambini, e per sostenere l'associazione italiana che si occupa della ricerca sulle malattie metaboliche ereditarie sui piu' piccoli.
 

Quindi che si spalanchino le dispense: zucchero, farina e cacao che svolazzano nella cucina, ciotole e utensili che danzano, uova saltellanti e chi piu' ne ha piu' ne metta!!! 

Certo e' che i preparativi fatti cosi' sono grandiosi e anche se non girano pargoli per casa, nuvole di farina, segni di cacao e mani appiccicose qui da me non mancano, sopratutto la prima volta che ho fatto i biscotti. E proprio perche' sono stati il mio primo pasticcio con finale a lieto fine ho deciso di riproporli per questa iniziativa. Vogliamo parlare di quanto e' bello pacciugare nella ciotola, preparare le palline e leccarsi le dita con GrAnDe soddisfazione quando tutto e' finito e i biscotti sono gia' la' belli beati in forno??? Non penso di essere l'unica ad averlo fatto  :-)  e' come una calamita!!!


per il post originale andate qui
 
ingredienti (per circa 30 biscottini)
300 g farina
30 g cacao amaro
200 g margarina
100 g zucchero
1 cucchiaino di lievito
un pizzico di sale
vaniglia
(zucchero a velo per la farcitura)

Setacciare la farina con lievito, cacao e sale; in un altra ciotola lavorare il burro con lo zucchero e l'essenza di vaniglia, fino a ottenere una cremina soffice. Aggiungere il composto di farina e mescolare. Il risultato e' un impasto simile alla frolla, ma molto morbido.
Lasciare riposare per 20 min. in frigo avvolto nella pellicola di plastica; dopo si formano delle palline, che io ho schiacciato leggermente con la mano e si infornano per 20 min. a 170 gradi.
Io ho preferito preriscaldare il forno intanto che preparavo le palline e foderare la teglia con la carta forno.


 Ho dimenticato qualcosa?!?!? Booo spero di no.... Buoni Pasticci a tutti







Summer time al sapore integrale

Acquazzoni tropicali, grandine un giorno si' e uno no, ribaltamenti in terrazza e nonostante tutto le mie piantine aromatiche crescono che e' una meraviglia, compreso il basilico di origini italiane sta meglio di me!!! Poi e' arrivato il caldo, 32 gradi e il novanta per cento di umidita'. Ma si puo'? Roba che esci di casa e vorresti strapparti via i vestiti, rientrare e accendere il condizionatore a manetta (lo slang bolognese, ah...). Finalmente quando il sole tramonta e penso che fuori si stara' di certo meglio, mi devo ricredere velocemente: fuori e' cosi' umido che manca l'aria, senza ombra di dubbio dato il clima e' andata in vacanza! Unica nota piacevole per cui ne e' valsa davvero la pena mettere il naso sul terrazzo: le lucciole, tante, che spuntavano a ritmo da una parte all'altra del giardino. Bene mi sa' proprio che l'estate sia arrivata!

E' tempo di sperimentare la ricetta con la crema di peperoni che avevo in mente e la pasta integrale mi ha dato grande soddisfazione nell'abbinamento.


Mai condimento fu piu' veloce! Una volta scolata la pasta, si condisce con questa cremina al peperone, per un piatto ne ho usato uno intero non tanto grande, passato nel frullatore con un po' di cipolla, sale, pepe e olio. Per finire un po' di mozzarella, che ci stava niente male!

Speriamo solo che questo colore giallo sia di buon auspicio per un'estate piena di ...SOLE!!!!!
 

mercoledì 16 giugno 2010

E con questa ho finito i frutti di bosco!!!


Se ripenso alla prima volta che ho visto i muffins ai mirtilli, mi torna in mente la mia faccia non troppo convinta, anzi quasi schifata, davanti alla commessa di Starbucks che cercava di rifilarmene uno. Sara' che a me oltre all'aspetto piace anche, e forse di piu'!, dare una piccola annusatina prima di assaggiare, insomma quelli li' proprio non mi ispiravano. Belli certamente, questi grandi enormi muffins che spuntano nelle vetrine di Starbax, con la loro forma a fungo perfetta... chissa' se prima o poi spunteranno anche nel mio forno cosi'... booo. Fatto sta' che vuoi per la perfezione delle forme, vuoi per tutte le spezie che hanno, troppe, alla fine della festa, non mi sono mai spinta oltre un piccolo assaggino. Morale della favola: me li faccio da sola, va la' (intercalare bolognese), che e' meglio.


L'occasione cade a fagiolo, anzi a mirtillo, perche' a forza di comprare frutti di bosco, a prezzi che in Italia ce li sognamo, nel frigo si era formata una scorta notevole. Era, passato perche' adesso non c'e' rimasto piu' niente!


La ricetta per i blueberry muffins (12 pezzi) viene dal sito muffinrecipes.net ricco di spunti di ogni genere!
E proprio perche' mi sento ispirata, la riporto sia in versione originale che tradotta:


2 cups blueberry, 2 eggs, 2 cups flour, 1 cup sugar, 1/2 cup milk, 1/4 cup butter, 2 teaspoons baking powder, 1 teasp. vanilla, 1/2 teasp. salt
Preaheat oven to 350 F.
Beat together butter, eggs,salt and sugar. Mix the flour with backing powder and sift into the first mixture, alternating with milk. Add vanilla and berries. Pour into the muffin pan and bake for about 30 minutes.


300 g scarsi di mirtilli, 2 uova, 180 g farina, 100 g zucchero, 120 ml latte, 60 g burro, 2 cucchiaini rasi di lievito, un cucchiaino di estratto di vaniglia, un pizzico di sale.
Preriscaldare il forno a 180 C.
Con la frusta unire il burro, le uova, il sale, lo zuccchero e la vaniglia. Dopo aver unito farina e lievito, versarlo nel composto di uova e mescolare, aggiungendo poco alla volta il latte. Versare il composto negli stampini di carta o dentro il contenitore per muffins. Cuocere per 30 min.



Non saranno belli... ma piacciono !!!

venerdì 11 giugno 2010

Di fragole, mirtilli e altro

Senza dubbio potrei rinominarla "La Settimana del Rosa": non solo biscotti, perfino lo sfondo e i caratteri del mio blog! Che bellissima cosa aprire il blog e vedere la nuova funzione, design, li' che faceva capolino e diceva cliccami dai! vieni a vedere cosa c'e' di nuovo! 
Ecco spiegato il mistero del perche' durante questa settimana blogger qui non funzionava, e leggere dopo svariati tentativi blogger is unavailable, un certo senso di terrore iniziava ad avanzare in me. Pessimista che non sono altro! In realta' ci stavano, evidentemente lavorando...
Quindi dopo un attento giro di ricognizione dei diversi modelli, colori e prove di rito, la scelta e' ricaduta su questo rosa primavera.
Nuovo aspetto del blog, altra ricettina, fresca e colorata... altro giro, altro regalo!


Chiamarla ricetta forse e' troppo pretenzioso, ma allo stesso tempo non e' solo una semplice macedonia... e' un po' piu' golosa. 


Io ho usato: una decina di amaretti, secchi sbriciolati sul fondo
                     1 mela, 1 banana, 1 pugno di mirtilli, 10 fragole giganti, panna montata
Sopra lo strato di amaretti ci va la macedonia e l'ho ricoperta da una mousse fatta di 4 fragole  (prese dalle dieci), qualche mirtillo e quattro cucchiaioni di panna montata, il tutto frullato per qualche secondo.

Era slurposa, tanto che non ne e' rimasta, sara' colpa dell' amaretto? Booo, ma ci stava proprio!








mercoledì 9 giugno 2010

Buon 1* Compleanno Matilde!!!

Il titolo lascia poco spazio all'immaginazione c'e' poco da fare! Certo e' che il mio nuovo ruolo di zia (questa parola non mi piace un gran che...ha un alone di vecchio...) mi piace proprio. Per ovvi motivi logistici-spazio-tempo sono una sorta di zia "a chiamata", un po' come succede per alcuni lavori di oggi, i famosi on call: quando loro (famiglia & Company) sono davanti al pc mi chiamano e io come per magia...puff! appaio dall'altra parte del monitor, e del mondo, nel mio caso.
Sono un mago...no, no, Santo Skype!!! E potere della tecnologia!!! E cosi' a parte qualche breve, fin troppo, apparizione a casa, dal vivo, anche il compleanno di Matilde ha un sapore un tantino tecnologico, forse un po' triste, ma decisamente meglio che niente. Poteva mancare un piccolo, dolce pensierino per la mia bellissima nipotina??? Ma certo che no.

Quindi via libera alle idee, al materiale raccolto nei blog, ad un pizzico di fantasia, e a un tocco di rosa. Insomma una vera e propria ricerca. E come tale voglio ricordare e ringraziare: lamuccasbronza, le sue creazioni sono strepitose, vi invito per chi non la conoscesse ad andare a trovarla sul suo blog, dal quale ho "rapito" l'idea della mini tortina a piani, e il blog  saporiesaporifantasie , per aver finalmente trovato una valida ricetta per il marshmallow fondant, certo il mio tentativo non si avvicina alla copertura della torta di Stefania, proprietaria del secondo blog, ma per questa mia specialissima occasione dovevo fare un tentativo, no?!? Per il biscotto ho usato una semplice ricetta per frollini, che uso di solito e come collante un po' di marmellata di fragole. Tanto per restare in tema tono su tono.





Ta daaaa!!! Eccola qui con tutte le sue fantastiche imperfezioni, pero' devo confessare un piccolo segreto: mi son troppo divertita a farla anche se il mmf si appiccicava alle mani che e' un piacere...





mercoledì 2 giugno 2010

e...dintorni

Direzione St. Louis - Missouri, meta del week end (one) appena passato, anzi volato via alla velocita' della luce.
Ecco una delle cose belle del vivere in Illinois e' che essendo uno stato piuttosto centrale, tre giorni di vacanza si possono trasformare in un'occasione per vedere i dintorni.  Si', non bisogna farsi intimorire dagli spazi e dai km, ormai noi non ci facciamo piu' caso: strade comode e servite, velocita' piu' o meno costante (niente piede a tavoletta sull'acceleratore...la polizia spunta sempre!) e via che si va'.

Week end del Memorial Day, 31 maggio, giorno delle celebrazioni dei caduti in guerra, ma anche giorno in cui si corre la 500 Miglia di Indianapolis e infine negli Stati Uniti viene identificato come "primo" giorno d'estate. E quindi abbiamo DOVUTO  assolutamente festeggiare anche noi: paese che vai, usanze che trovi, fossero tutte cosi!

 Non e' una piscina... solo una piccola fontana nel cuore del downtown e i 34 gradi di domenica si sentivano tutti!
Comunque viste le temperature, ci si rifugia volentieri dentro un qualche museo, a St. Louis sono tutti gratis, sia sotto l'arco che dentro la Old Court House, interessanti i riferimenti alle esplorazioni di  questa terra, agli indiani, alla schiavitu'... in certi momenti sembrava di essere dentro i libri! E ultimo ma non ultimo si trovano cenni sulla vita di Mark Twain, originario di questa zona, famoso anche per aver scritto Le avventure di Tom Sawyer sulle rive del Mississippi.
E poi ancora, tanta vita notturna e musica da tutte le parti, dal'oltronde la statale 55 corre da nord a sud dell'Illinois, collegando questa citta' a Menphis  e per finire giu' giu' a New Orleans (meta del prossimo giretto? maGAri!!!)



Quartiere italiano The Hill, con cena in ristorante meta' italiano e meta' spagnolo, e anche questa volta posso dire, anzi confermare "Non riesco a ordinare cibo italiano!"; nonostante tutto avesse un ottimo aspetto...mi sono consolata con una buonissima sangria, ole'!!!