lunedì 8 gennaio 2018

Cosa ho imparato nel 2017?


L'anno appena chiuso ha visto tante cose, sopratutto un anno fatto di tanti lavori, nuove sfide e una maggiore consapevolezza da parte mia, quella di riuscire. Spesso mi sono fermata a guardarmi e a riflettere in silenzio per non sciupare il momento. Posso dire di sentirmi soddisfatta. Certo ci sono altre cose da mettere a posto però intanto, nel mio piccolo mondo, qualcosa inizia a prendere la forma che voglio io.

Parto con il punto che preferisco, i limiti: quando pensiamo di avere delle limitazioni perchè ci avventuriamo in un terreno sconosciuto in realtà le nostre capacità si stanno già attivando per stupirci ma noi non ce ne rendiamo conto.

Ho imparato a organizzare meglio il mio tempo per dedicarmi al mio non lavoro ufficiale senza diventare matta e le soddisfazioni sono arrivate.

Mi sono e mi sto tutt'ora avventurando nello studio della seo, e posso dire con orgoglio che cos'è, a cosa serve senza usare parolone da scienziato, dopo averci passato su tutta l'estate con prove e riprove messe in pratica su Etsy, altro demone che mi dà il suo bel da fare, tra lacrime e incavolature varie. Però ho capito quanto amo lavorare sul web.

Ho imparato che se credo per prima io nelle cose che faccio forse riesco a trasmetterlo anche agli altri. Ma ho anche capito che non devo arrabbiarmi ferocemente (sto usando parole gentili non si dicono parolacce qui!!!) con chi non comprende la differenza tra "lavoretti d'asilo" e lavori creativi fatti con criterio e ragionati.

Ho realizzato che non sò affrontare le critiche, o meglio le mie orecchie devono imparare a distinguere critiche dai consigli, ci lavorerò sù ma non sono convinta, il mio carattere per queste cose ha la meglio sulla ragione ;-)

Ho imparato a ridere più spesso di me e con me, sì questo significa che a volte rido da sola e mi piace anche! A non fare troppi piani perchè basta un niente a stravolgere tutto; a portare avanti gli obiettivi uno alla volta; ho chiaro che la perfezione non esiste ma è indispensabile guardare da più angolazioni.

Se opportunità era la parola del 2016 e concretezza quella del 2017 , focus vorrei fosse quella di quest'anno (non sono parole da poco e suonano anche un pò paurose...).

Spesso mi chiedono come faccio a conciliare tutto questo con il lavoro che occupa gran parte delle mie giornate (giro sempre con un notes per gli appunti è il segreto!), sorrido e dò risposte un pò vaghe, la verità è che spesso me lo chiedo anch'io e non lo sò!!!

#2018stupiscimi

Un abbraccio Kat