Wow ma che giornata ieri! Sul cielo del Michigan una coltre di nuvoloni non lasciava scampo all'immaginazione: un altro giorno all' insegna del brutto tempo e del grigio come colore dominante. Per non parlare della nebbia che avvolgeva le auto nel parcheggio dell'albergo e rendeva tutto decisamente troppo ovattato per i miei gusti, tanto da farmi richiudere le pesanti tende e tornare dieci minuti sotto le coperte.
Al nostro risveglio una grande sorpresa, le nuvole erano completamente sparite, il cielo era di un azzurro intenso bellissimo e del grigiume rimaneva solo un vago ricordo. Ma come al solito sono sempre troppo entusiasta delle cose e sempre troppo in fretta. Questo bel tempo nascondeva dietro di se' una lama tagliente: l'aria. Una fredda e secca ariolina, tipica del clima continentale americano, che ad ogni passaggio piu' o meno sentito, mi faceva scendere dei lacrimoni in grado di farmi rapidamente cambiare idea sulla giornata. Pero' tutto sommato quando da queste parti c'e' il sole bisogna goderselo, stringere i denti e uscire, per poi rintanarsi a passeggiare dentro a uno degli immensi centri commerciali...Anche era S. Martino qui non c' era neanche l'ombra del tepore che segue le prime gelate, mi auguro che almeno in Italia abbiano goduto di un tempo mite.
Ripensando al calduccio di casa mi e' venuto in mente di non aver avuto il tempo fino ad ora di postare il mio tortino di patate di domenica, eccolo allora qua servito in una ustionante ma ormai raffreddata pirofila in vetro.
Ingredienti:
4 o 5 patate grandi
bacon
formaggio che si fonde
sale e pepe
Si tagliano a fettine le patate dopo averle pelate e lavate, non devono essere troppo spesse,
poi si alternano in una teglia le patate con il bacon, il formaggio, fintanto che ci va'; io mi limito a quattro strati e l'ultimo lo ricopro di formaggio. Nella parte centrale del forno per un'oretta a 180 gradi.
E' proprio un contorno ultra veloce da fare, ma nella sua semplicita' rende bene! Ideale anche come antipasto, ormai queste oven roasted potates (patate al forno) sono spesso presenti sulla nostra tavola, non passa occasione che Paolo non ne richieda una pirofila e se ascoltassi lui dovrei sempre cucinarne per un esercito!!!
Buonee! :)
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