E' tempo di considerazioni....e novita'.
Esperienze che iniziano e finiscono
Partire e tornare, scelte mai troppo facili, momenti di considerazione e di bilanci. In entrambi i casi un velo di malinconia e di tristezza affiorano sempre. Precisi e puntuali.
I cambiamenti non mi piacciono questa e' una grande consapevolezza, ma sembra che non se ne possa fare a meno, quindi si prendono nel migliore dei modi con un mezzo sorriso di circostanza.
Voglia di tornare, voglia di riprendere in mano le cose lasciate. Allo stesso tempo tristezza di lasciare un posto che e' stato casa per due anni, un ambiente diventato familiare.
E comunque, dovunque si va' si sente sempre quel senso di mancanza persone, cose, luoghi ma un po' di tutto viene sempre con noi. Mi mancheranno molte cose, wow l'ho detto!
...
Una Chicago da cartolina, con il suo skyline riconoscibile in lontananza. La confusione delle persone che affollano i marciapiedi, le file da Starbucks per il caffe' e tutti gli angoli nuovi di questa meravigliosa citta' che ogni volta si scoprono. Mi sono innamorata delle sue towers, come gli americani chiamano i grattacieli, girare per la citta' col naso all'in su' e cogliere la prospettiva. Ricordo la prima volta che son salita sulla Sears Tower, sparata in pochi secondi oltre il 100esimo piano...panico, non mi piacciono le altezze, ma cavoli quella vista era mozzafiato! Il mio sguardo incollato oltre le vetrate, sotto di noi il downtown, le auto piccolissime, il lago immenso, la pianura a perdita d'occhio, che spettacolo! Mi manchera' andare da Borders, sfogliare le riviste e curiosare le ultime novita' dei libri sorseggiando una hot chocolate o un espresso macchiato extra foam (caffe' con tanta schiuma!). Ultimo ma non ultimo, saranno le persone speciali, e in mente ne ho alcune a mancarmi, tutte entrate in punta di piedi nella mia vita a Rockford. Bello. Si sono accumulati aneddoti, chiacchere e risate.
Una parolina per gli Americans va' spesa: una cosa e' essere turisti, un'altra viverci insieme. Sicuramente gentili e cordiali, alle volte fin troppo! Il nostro british English viene spesso e volentieri non capito, ma pazienza per sopravvivere si fa in fretta a far l'orecchio a questo inglese "diverso", piu' colorito!
Una parolina per gli Americans va' spesa: una cosa e' essere turisti, un'altra viverci insieme. Sicuramente gentili e cordiali, alle volte fin troppo! Il nostro british English viene spesso e volentieri non capito, ma pazienza per sopravvivere si fa in fretta a far l'orecchio a questo inglese "diverso", piu' colorito!
Fermarsi,riflettere, trarre le cose migliori di quel momento. Poi arrivano le idee e tutto si fa un po' piu' chiaro.
Nel momento in cui si parte qualcosa cambia, non importa se si parte o se si torna.
Quel qualcosa siamo noi o almeno mi piace vederla in questo modo.
Le valigie mi attendono, ma ci godiamo un altra serata sotto l'immenso cielo dell' Illinois.
Buon Natale
agli amici, ai miei followers, a chi passa e non lascia commenti, alla mia famiglia, a Paolo con il quale ho condiviso gli Usa, American Pie & D. e l' homecooking
Con affetto,
Kat