Neanche a farlo apposta questa settimana il protagonista o meglio tronista di casa e' stato il forno, dalle lasagne alla torta di riso, per chiudere in bellezza.
Mi viene da ridere se ripenso a Paolo quando mi dice "Guarda che tu hai i tortellini nel dna...", si' certo ma alla luce dei fatti, e qui carta canta ho le prove tantigibili di come stanno le cose... e mio caro Paolo sai cosa ti dico? "Altro che tortellini!!! Nel mio dna c'e' tutto il ricettario bolognese dalla A alla Z! Poi per carita' non e' tutta farina del mio sacco, gli accorgimenti e le modifiche di mamma ci stanno sempre alla grande.
Ora si torna alla torta di riso in questione, che stasera giochera' in trasferta in una casa americana (che storia, confesso che sono gasata politicamente: Italia-Usa 1-0). Ok mi riprendo dal mio delirio. Gia' qualcuno prima di me, verso la fine del Quattrocento diffondeva la fama della piacevole gastronomia bolognese, quindi in sostanza e' meglio che mi metto buonina.
Questa torta e' tipica di questo periodo che precede la Pasqua infatti la chiamano anche Torta degli addobbi nel gergo bolognese, quindi assolutamente, ha il sapore della tradizione e della cucina di casa mia.
Gli ingredienti sono (per 8 persone):
250 g di riso
100 g di cedro candito (io ho usato un mix di cedro e arancia)
100 g di mandorle pelate tritate
1 l di latte
3 uova intere
200 g di zucchero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
la scorza di un limone
1/2 bicchierino di liquore all'amaretto
1) Portare a ebollizione il latte con la vaniglia e la scorza del limone, quando bolle mettere il riso e lo zucchero, cuocere a fuoco basso finche' non sara' cotto e il latte assorbito, togliere il limone e lasciarlo raffreddare.
2) Quando il riso sara' pronto unire le uova, il cedro, le mandorle, l'amaretto e amalgamare bene tutti gli ingredienti.
3) Foderare con carta da forno bagnata e strizzata una teglia, versare il contenuto e cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 40 minuti.
(A questo punto la mia mamma invece della carta forno imburra la teglia e la cosparge di pangrattato)
4) Una volta cotta va' fatta raffreddare almeno un'ora, la carta forno si toglie, e si taglia la torta a quadratini o a losanghe.
Io adoro te e la tua mamma e tutti i bolognesi, per questa ricetta naturalmente gluten free!!! Ma visto che è una preparazione pasquale perché non partecipi alla raccolta di Ciccia Pasticcia? Se vuoi informazioni sul link, lo puoi trovare da me all'ultimo post!
RispondiEliminaBaci
Stefania
Stefania grazie sei sempre carinissima (anche se non hai trovato il tacco 15)!!!
RispondiEliminaE' bello sentire che qualcuno apprezza, ieri sera non mi hanno dato grandi soddisfazioni, sopratutto gli italiani...
Arrivo a vedere il link sicuramente, ciao&baci
Bella questa torta di riso! complimenti!
RispondiEliminaAhhh! le ricette dalla mamma! così non si sbaglia mai! complimenti e grazie x aver partecipato alla mia raccolta
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