Dunque, se qualcuno di voi e' stato da Panera Bread negli Usa, almeno una volta deve averla provata, servita nella bowl di pane, al contrario, essendo una delle mie caffetterie preferite,se dovesse capitarvi "provatela!!!" ha il suo perche'. Se poi il clima esterno tende al freddo e al gelo...non aggiungo altro. Riscalda l'anima e assicura un effetto terapeutico (fortuna che la cipolla cotta perde gran parte del suo "odorino" altrimenti gli effetti si spargerebbero a km e km da noi!).
Insomma per farla breve, dopo la prima volta, l'ho provata, riprovata e con mia grande sorpresa negli Stati Uniti sembra abbia ovunque lo stesso sapore. Mah! Considerando che e' uno dei tanti piatti importati dal Vecchio Continente, la sanno fare bene non c'e' che dire. Quindi, dato che il mio ricordo e' ancora abbastanza vivo, sia di gusto che di profumo, in questi giorni mi son messa all'opera.
Tagliare le cipolle a rondelle non e' che sia il massimo della vita, ma una volta superati i lacrimoni la strada e' in discesa, poi, detto fra noi, il quantitativo non e' proibitivo e il risultato c'e'. Ma non fate come me: aprire la finestra in lacrime con un coltello in mano ed essere sorpresa dal vicino di casa che mi guardava incredulo.
Le cipolle vanno poi fatte rosolare in olio e burro, salate, zuccherate, infarinate e imbrodate. Sembro una pazza a piede libero! : / "Pero', seppur in modo riassuntivo,lo giuro, i passaggi sono questi!"
La ricetta l'ho presa pari pari da Menu Turistico , e questo e' il mio risultato (unica modifica nella mia niente cognac).
Con questa ricetta, decisamente copiata, partecipo al The Recipe-tionist di EliFla di novembre.
Buona domenica!!! Have a great Sunday!!!
Grazie carissima, grazie davvero per avercela fatta e soprattutto per questa strepitosa Onion Soup...... have a great week, hugs, Flavia
RispondiEliminalo ricordo bene panera bread! ma la zuppa non l'ho provata, bacio
RispondiEliminae decisamente ben fatta, direi!
RispondiEliminaIl legame con gli USA, a dispetto del nome, è anche nella fonte, visto che la ricetta è presa da Mastering of the Art of French cooking di Julia Child. considerata l'influenza che la signora ha avuto sulle abitudini culinarie delle casalinghe americane, non dubito che questa zuppa abbia ovunque lo stesso sapore. e pensa che io non l'ho mai mangiata, in tutta la mia permanenza negli States. Dovrò rimediare, mi sa
ciao e grazie
ale
Come è invitante questa zuppa di cipolle, calda e corroborante, brava Kat!!!!!!
RispondiEliminaECCEZIONALE! adoro le cipolle, adoro le zuppe e questa foto porterebbe chiunque al limite della decenza. S'ha da fare.
RispondiEliminaBuona giornata cara, tutto bene?